Per quest’anno l’edizione della Biennale si svolgerà in un periodo concentrato, che va da fine agosto a fine novembre. Entro queste date infatti sono stati programmati sia la Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica che i Festival di Teatro, Musica e Danza. Questi ultimi hanno mantenuto i loro programmi (salvo qualche cambiamento sulle presenze internazionali) allineandosi alla conferma di date e programmi della Mostra del Cinema. Come ogni anno, le masterclass di Biennale College sono parte integrante del festival. I bandi di Biennale College attivi sono on line alla pagina dedicata.

Il primo a svolgersi sarà il 48° Festival Internazionale del Teatro, dal 14 al 25 settembre. Quarto atto del progetto del direttore Antonio Latella, quest’anno è pensato come una sorta di “collettiva” di artisti italiani, sollecitati a comporre nuove opere attorno al tema della censura. Il festival, in questo modo, vuole costruire una mappatura degli artisti nazionali che raramente vengono programmati dai teatri istituzionali, ma che si stanno imponendo all’attenzione della critica e degli operatori. Una masterclass sarà dedicata alla direzione artistica con Umberto Angelini e un’altra alla critica teatrale con Claudia Cannella. Avrà esito pubblico la terza masterclass tenuta dal regista, coreografo e pedagogo Alessio Maria Romano, Leone d’argento di questa edizione del festival. I Leoni del Teatro quest’anno vogliono premiare «artisti che danno e fanno tantissimo per il teatro ma che spesso restano in seconda linea» (come dice lo stesso Latella). Il premio alla carriera è attribuito a Franco Visioli, sound designer e autore di drammaturgie sonore. Il Leone d’argento è assegnato ad Alessio Maria Romano, regista e coreografo che ha lavorato ai movimenti scenici di importanti spettacoli oltre a impegnarsi nella pedagogia del movimento per la formazione degli attori.

Il 64° Festival Internazionale di Musica Contemporanea si svolgerà dal 25 settembre al 4 ottobre. Il direttore Ivan Fedele lo ha focalizzato sul dialogo tra generazioni. Si ricordano inoltre gli anniversari di Bruno Maderna, Luigi Nono, Franco Donatoni e Ludwig Van Beethoven. Per Biennale College sezione musica quest’anno debutteranno quattro composizioni multimediali originali, firmate da compositori e video artisti; saranno inoltre organizzati workshop dedicati a dj e producer di base, cui si aggiunge per la prima volta quest’anno uno per producer-performer. Per la sezione musica il Leone d’oro alla carriera va al magistero del più grande compositore spagnolo vivente, Luis De Pablo, classe 1930, determinante nel rinnovamento musicale del suo paese. Il Leone d’argento va invece al compositore francese Raphaël Cendo, fondatore del movimento estetico denominato “saturazionismo”, che ha rivoluzionato il modo di concepire e scrivere musica.

Seguirà dopo poco il 14° Festival Internazionale di Danza Contemporanea, dal 13 al 25 ottobre, diretto da Marie Chouinard, che completa il quadriennio perseguendo un’idea di danza inclusiva, praticata come un territorio senza limiti. Due settimane di spettacoli, incontri e film dedicati alla danza che trova spazio in teatri, gallerie, musei, fiere. Per la Biennale College sezione danza verranno presentati i lavori dei vincitori del bando coreografi e dei partecipanti al College. Il Leone d’oro alla carriera va all’artista ispano-elvetica La Ribot, personalità unica nel mondo dell’arte coreografica in cui si è affermata costruendo i Piezas distinguidas che la imporranno dalla Tate Modern al Théâtre de la Ville di Parigi, passando per il Museo Reina Sofia, il Centre Pompidou e tutti i maggiori festival. Il Leone d’argento premia Claudia Castellucci, drammaturga, coreografa e didatta che ha costruito un’architettura teorico-pratica di assoluto rigore.