Al via la trentunesima edizione
del Trieste Film Festival - The Leading Italian Festival on Central Eastern
European Cinema che si svolgerà dal 17 al 23 gennaio p.v. nella città friulana.
Con la direzione artistica di Fabrizio Grosoli e di Nicoletta Romeo, la rassegna proporrà
lungometraggi, documentari e cortometraggi in competizione, incontri con ospiti
internazionali tra registi e attori, nonché una masterclass con Corneliu
Porumboiu, uno dei più importanti registi della cosiddetta nouvelle vague rumena. Sono inoltre previsti
eventi speciali e proiezioni fuori concorso, tra cui omaggi a Terence Malick, Federico Fellini, ai fratelli Taviani
e a Gianni Rodari.
Undici i film in programma nel Concorso internazionale lungometraggi, tutti
in anteprima italiana. La (im)mobilità sociale dellEuropa di oggi, fatta di
migranti economici che attraversano il continente, è tra i temi centrali.
Tra gli Eventi speciali trovano
posto titoli interessanti, a cominciare dallanteprima internazionale di (NIE)ZNAJOMI di Tadeusz Śliwa, remake polacco del nostro Perfetti sconosciuti (2016),
nel cui ambito avverrà la consegna alla protagonista Kasia Smutniak dellEastern Star Award, il premio che ogni anno
segnala una personalità del cinema che con il suo lavoro ha contribuito a
gettare un ponte tra lEuropa dellest e dellovest.
Tra gli eventi collaterali sono
da segnalare i VR DAYS, per discutere
e capire il ruolo delle donne nei media
immersivi, con un incontro moderato dalla psicologa e ricercatrice delle
tecnologie immersive Agnese Pietrobon.
Ci sarà inoltre la possibilità di vivere unesperienza di realtà virtuale a
360°, seguendo il travagliato viaggio di un giovane migrante di tredici anni
attraverso il mar Mediterraneo, nel progetto chiamato Mare Nostrum. The Nightmare.
Prosegue inoltre la
collaborazione con il Sindacato Nazionale Critici Cinematografici Italiani
(SNCCI), che a Trieste premierà Il
traditore di Marco Bellocchio
come miglior film italiano del 2019 (alla presenza del regista) e Parasite di
Bong Joon-ho come miglior film
internazionale.
Con Fellini EastWest il TsFF partecipa alle celebrazioni di Fellini 100 promosse dal Mibact. E lo fa
con una prospettiva che guarda “da est” al genio del maestro riminese. Un
omaggio e insieme un contributo alla conoscenza di aspetti ancora poco indagati
del grande regista.
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