Nel quadro della sezione dedicata alla memoria della manifestazione ci sarà spazio per tre esposizioni allestite nell’area capitolina di Santa Croce in Gerusalemme. La mostra curata da Alberto Crespi L’italia restaurata propone fotografie di scena e fotogrammi che restituiscono un ritratto del Paese dal secondo dopoguerra alla fine degli anni Sessanta. Un viaggio nella memoria che inizia nel periodo bellico (con le immagini topiche di Paisà e Roma città aperta) e prosegue negli anni della ricostruzione (Non c’è pace tra gli ulivi, Riso amaro, Umberto D) e del boom economico (Divorzio all’italiana, Il sorpasso, Rocco e i suoi fratelli).

Un altro spazio è riservato agli allievi della Scuola nazionale di cinema: saranno esposti bozzetti, progetti scenografici e fotografie che documentano il lavoro degli studenti dei corsi.

Infine, nei medesimi spazi sarà allestito dagli allievi di scenografia della medesima scuola Il set di Miseria e Nobiltà con la ricostruzione filologica dell’ambientazione di una sequenza della celebre commedia di Totò.