Segnaliamo luscita,
per leditore Skira, del volume di Stella
Casiraghi e Giulio Luciano Fiorenzo Carpi Ma mi. Televisione, teatro, cinema,
musica, realizzato in collaborazione con la figlia del musicista, Martina Carpi, e con una prefazione di Dario Fo.
Compositore di
solida formazione, Fiorenzo Carpi
(Milano 1918-Roma 1997) è considerato uno dei grandi musicisti del Novecento
italiano. La sua produzione spazia dal cinema alla televisione, dalla musica da
camera a quella sinfonica, senza dimenticare la canzone popolare e il cabaret.
È al teatro,
però, che Carpi ha dato il suo maggior contributo, rinnovando in maniera
originale la musica di scena. Merito della lunga collaborazione con Giorgio Strehler e Paolo Grassi che lo nominarono compositore ufficiale per le
produzioni del Piccolo Teatro della città di Milano. Da ricordare almeno le
musiche per Arlecchino servitore di due
padroni. Realizzò poi laccompagnamento di molti degli spettacoli di Gassman, Eduardo De Filippo, Franco
Parenti, Gigi Proietti, Patrice Chéreau, Andreé Shammah, per citarne alcuni. Memorabili le sue partiture
per il Pinocchio di Comencini.
Il volume
ripercorre per la prima volta la biografia e la visione artistica di Carpi
attraverso concreti esempi musicali e le testimonianze di coloro che hanno
vissuto e lavorato con lui.
Riportiamo di
seguito lindice:
Dario Fo
Io e Fiorenzo, sani da
legare
Martina Carpi
Mio padre, un artista di lievità profonda
La musica va in scena
I. Inizia la sua
storia
II. Lenergia del dopoguerra milanese
III. Il rinnovamento della musica di scena
IV.
Cinquantanni di musica di scena
V.
Ma che aspettate a batterci le mani
VI.
Un periodo fertile a Roma
VII.
A tempo: cinema e televisione
VIII.
Musica colta: La Porta Divisoria
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