I contributi del numero quattro di «Commedia dell’Arte. Annuario internazionale» segnano simbolicamente i confini cronologici del genere non solo come linguaggio teatrale coerente, vivo e attivo in ambito internazionale, capace di accendere l’interesse per l’arte rappresentativa in ogni luogo, ma anche come realtà che, filtrata attraverso gli anni e l’appiattimento di un teatro imborghesito, facilmente trascolora nel mito. Dalle origini delle maschere di Arlecchino e Capitan Fracassa, attraverso il trattato di Andrea Perrucci, testimone della floridità e della popolarità della Commedia dell’Arte, l’interesse del mondo contemporaneo per l’Improvvisa accorcia il passo che ci separa da essa, pur lasciando ancora nell’ombra chissà quanti segreti del mestiere!

Chiude il volume la Rassegna bibliografica 2009-2011, strumento fondamentale per la ricerca scientifica in questo settore della storia del teatro.

Di seguito riportiamo l’indice del fascicolo.

Parte I

SAGGI

Sonia Maura Barillari, Hellequin servitore di due padroni: dalla figura demoniaca alla maschera teatrale

Giovanni R. Ricci, Genesi di una maschera: Capitan Fracassa

Nancy L. D’Antuono, Le peripezie italo-spagnole del “Finto astrologo” dal folklore al palcoscenico

Francesco Cotticelli, Il Trattato Dell’Arte rappresentativa premeditata, ed all’improvviso. L’“impresa bellissima e pericolosa” di Andrea Perrucci

Maria Pia Pagani, Un russo alla scoperta della Commedia dell’Arte: Konstantin Miklaševskij e i consigli di Luigi Rasi

Maria Alberti, Gli affreschi di Gino Severini nel castello di Montegufoni e il mito Novecentesco della Commedia dell’Arte

Parte II

RASSEGNE

Maria Alberti – Anna Evangelista, Rassegna Bibliografica 2009-2011

Giulia Filacanapa, Rapporto dai convegni