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Il nuovo album di Ben Harper Dischi


Anche se è una star mondiale, di Ben Harper abbiamo fissa un'immagine. Quella di un musicista che, nonostante si trovasse a suonare davanti al pubblico di un palasport, si rapportava al pubblico e ai colleghi come se fosse in un piccolo club. Un atteggiamento molto confidenziale, senza effetti speciali, con l'attenzione rivolta a rendere i suoi brani familiari alle migliaia di persone che erano venute ad assisterlo.

È una sensazione che a maggior ragione resta indelebile in questo suo ultimo disco, Lifeline (Virgin), in cui viene accompagnato dalla fedelissima band The Innocent Criminals. Una sensazione dovuta anche alla lavorazione dell'album stesso: infatti Harper e  i suoi musicisti si sono chiusi in uno studio di registrazione parigino per sette giorni incidendo in presa diretta, ovvero senza l'ausilio di apparecchiature digitali. In pratica suonando dal vivo in studio. Una prassi che fa parte del passato della musica pop-rock, ma che Harper ha saputo recuperare grazie alla professionalità sua e del suo gruppo. «Un mio sogno - spiega il cantante-compositore - era sempre stato quello di registrare un disco a Parigi. Ma far volare e sistemare tutti in albergo per il tempo necessario sarebbe stato troppo costoso. Al primo soundchek del tour europeo però mi sono detto: ‘Siamo in Europa per sette settimane con tutti i nostri migliori tecnici e la nostra migliore strumentazione, perché non utilizzare questi momenti per fare la pre-produzione del prossimo album piuttosto che provare ogni giorno per sette settimane?’»


È stato il segreto per poi entrare nello studio e registrare e mixare a ritmo serrato nell'ambito di soli sette giorni uno degli album più affascinanti della produzione di Harper. Perché in Lifeline troviamo il vero spirito della musica americana: quello che prende un po' dal blues, un po' dal country acustico, un po' dal soul e dal Rock'n'roll. Che regala brani allegri e ballate dalla grande vocazione melodica. Il tutto sapientemente miscelato dall'abilità compositiva di Harper e dalla bravura strumentale del gruppo, dove svetta primo fra tutti il bassista Juan Nelson, che lo accompagna sin dai tempi di Fight for Your Mind del 1997. Nell'atmosfera semi acustica che pervade il disco segnaliamo In The Colors, un soul tanto semplice nella struttura quanto affascinante nella melodia, il melanconico country-rock di Fool for a Lonesome Train, la rockeggiante e solare Say You Will, la ballata Younger than Today. Ma è il finale del disco che lascia stupiti con un brano strumentale per chitarra acustica (Paris Sunrise # 7) e la ballata Lifeline, un piccolo valzer, dove Harper si accompagna con la sola chitarra hawaiana e si congeda in punta di piedi dall’ascoltatore. Che vorrà rimettere subito il Cd nel lettore per captare al meglio le sensazioni che vengono dall’album, uno dei migliori del 2007.


Michele Manzotti








 
Copertina






Il sito ufficiale di Ben Harper





Lifeline
Virgin Records


Tracklist

1. Fight Outta You

2. In The Colors

3. Fool For A Lonesome Train

4. Needed You Tonight

5. Having Wings

6. Say You Will

7. Younger Than Today

8. Put It On Me

9. Heart Of Matters

10. Paris Sunrise #7

11. Lifeline











































 
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