drammaturgia.it
Home | Cinema | Teatro | Opera e concerti | Danza | Mostre | Varia | Televisioni | Libri | Riviste
Punto sul vivo | Segnal@zioni | Saggi | Profili-interviste | Link | Contatti

cerca in vai

Teatro Regio di Parma. Stagione 2006-2007 Cartelloni

La nuova stagione del Teatro Regio di Parma, ricchissima di eventi, si ripartisce nelle tre sezioni principali di Lirica, Concerti e Danza, oltre a due iniziative ad esse affiancate, "Imparolopera" e "ContrAppunti".

Per quanto riguarda il cartellone della Stagione Lirica, anche quest'anno si riconferma la vocazione internazionale del calendario, attraverso le prestigiose collaborazioni con il Théâtre du Châtelet di Parigi, l'Arena di Verona, la Royal Opera House di Londra e l'Opéra di Monte-Carlo; il programma prevede quattro nuovi allestimenti che tracciano un percorso da Rossini a Berlioz, da Puccini a Verdi. L'inaugurazione del 13 dicembre vede il debutto del dramma giocoso La pietra del paragone di Gioacchino Rossini, per la regia innovativa e multimediale di Giorgio Barberio Corsetti e la direzione del maestro Jean-Cristophe Spinosi; una coproduzione con il Théâtre du Châtelet di Parigi che ospiterà nel cast Michele Pertusi e Sonia Prina nel ruolo dei protagonisti, affiancati da Daniela Pini, Paola Cigna, José Manuel Zapata, Joan Martin-Royo e Christian Senn. A gennaio la coproduzione fra Teatro Regio e Arena di Verona presenterà La damnation de Faust di Hector Berlioz, con regia, scene e costumi di Hugo de Ana; sul podio Michel Plasson a dirigere l'Orchestra e il Coro del Teatro Regio, per l'interpretazione di Giuseppe Sabbatini nel ruolo di Faust. Il terzo allestimento della stagione sarà quello curato dalla Royal Opera House di Londra per Turandot di Giacomo Puccini, con la regia di Andrei Serban, le scene e i costumi di Sally Jacobs, le coreografie di Kate Flatt; sul podio il maestro Donato Renzetti, impegnato a dirigere il tenore Marco Berti, al suo debutto nel ruolo di Calaf, e il soprano Andrea Gruber nel ruolo della principessa protagonista. La stagione si chiuderà con Otello di Giuseppe Verdi, opera assente da oltre venti anni dal palcoscenico del Teatro Regio di Parma; per questo nuovo allestimento in coproduzione con l'Opéra di Monte-Carlo la regia è affidata a John Cox, la scenografia e i costumi a Johan Engels, la direzione d'orchestra al maestro Bruno Bartoletti, l'interpretazione vocale a Vladimir Galouzine (Otello), Svetla Vassileva (Desdemona) e Marco Vratogna (Jago).

Dedicata ad Arturo Toscanini la Stagione Concertistica del Teatro Regio di Parma propone un calendario ricco di appuntamenti con direttori prestigiosi e talenti emergenti. Al via il 7 novembre con una serata dedicata a Gioacchino Rossini, Benjamin Britten e Piotr Ilic Cajkovskij, con il maestro Jesus Lopez Cobos alla direzione dell'Orchestra del Teatro Regio. Fra gli eventi di maggior rilievo si segnala a novembre il ritorno di Riccardo Muti a capo dell'Orchestra Giovanile "Luigi Cherubini" per una serata dedicata ad Arturo Toscanini; in programma l'ouverture L'arpa magica di Franz Schubert, il Concerto per violoncello di Robert Schumann, solista Johannes Moser e la Sinfonia n. 7 di Ludwig van Beethoven. Il sodalizio con i più prestigiosi complessi sinfonici internazionali si inaugura a dicembre, con la presenza dell'Orchestra Filarmonica di San Pietroburgo, diretta da Yuri Temirkanov, in un programma interamente dedicato a Cajkovskij, e con la Philharmonia Orchestra di Londra di Esa-Pekka Salonen nell'interpretazione dei Quadri di un'esposizione di Modest Mussorgskij. Per quanto riguarda la musica da camera, la proposta del Regio si articolerà sui recitals pianistici di grandi solisti, quali Fazil Say, Grigory Sokolov, Olli Mustonen; debutteranno inoltre sulle scene del Regio i chitarristi Sérgio e Odair Assad, e il violinista Leonidas Kavakos in duo con il pianista Peter Nagy. Ampio spazio anche alla musica antica, con la presenza dell'Europa Galante, uno dei più importanti ensemble di musica barocca, che sotto la direzione Fabio Biondi proporrà una scelta di musiche da Georg Philipp Telemann e Georg Friedrich Händel. Il concerto di chiusura della stagione 2006-20007 vedrà il maestro Bruno Bartoletti alla guida dell'Orchestra del Teatro Regio di Parma in un programma dedicato a Pizzetti, Dukas, e Berlioz, con la partecipazione del soprano Anna Caterina Antonacci.

Per ParmaDanza 2007, al Teatro Regio dal 2 al 31 maggio, si registra la presenza di grandi compagnie con maestri della coreografia e titoli di grande suggestione. L'apertura del festival sarà affidata all'Hamburg Ballett, in scena per la prima volta a Parma con un classico di John Neumeier, A Cinderella Story, sulle musiche che Sergej Prokof'ev scrisse per il suo celebre balletto.L'appuntamento successivo è con il coreografo Micha van Hoecke, allievo di Maurice Béjart, che torna al Regio con la sua ultima creazione La Regina della notte, un ciclo mozartiano interpretato dal suo celebre corpo di ballo. Grande attesa per il Béjart Ballet Lausanne, che si esibisce in uno dei balletti più spettacolari del coreografo marsigliese, Le Presbytère n'a rien perdu de son charme ni le jardin de son éclat, una coreografia dedicata alla memoria del grande ballerino Jorge Donn, su musiche di Mozart e dei Queen. Per la prima volta a Parma lo Zürcher Ballett sarà impegnato con una creazione di Heinz Spoerli, direttore della compagnia, il balletto In den Winden im Nichts, su musiche di Johann Sebastian Bach. A chiudere il festival il ritorno del Corpo di Ballo del Teatro alla Scala, che proporrà sulle scene del Regio La Bella addormentata nel bosco su musiche di Ciajkovskij eseguite dall'Orchestra del Teatro Regio di Parma; la versione coreografica di Rudolf Nureyev, sull'originale di Marius Petipa del 1890, vedrà come protagonista nelle vesti del Principe il giovane virtuoso Leonid Sarafanov, primo ballerino del Balletto del Teatro Mariinskij di San Pietroburgo e nuovo astro delle scene internazionali.

Per quanto riguarda le due iniziative affiancate ai cartelloni principali, Imparalopera proporrà le stesse opere che compongono il cartellone della Stagione Lirica ripensate, riviste, rimontate ed adattate per gli allievi delle scuole elementari e medie, a comporre una vera e propria Stagione Lirica in parallelo con quella principale del Regio. Il progetto è realizzato grazie al contributo dei migliori allievi delle classi di canto del Conservatorio "Arrigo Boito" di Parma, con la regia ed i testi di Bruno Stori. Per la rassegna ContrAppunti verranno organizzati tre giornate di studio: Il Diavolo all'Opera. Berlioz e gli altri, in collaborazione con l'Istituzione Casa della Musica e l'Istituto nazionale di studi verdiani; Il Ritorno a Shakespeare: Otello, dedicato a Giuseppe Verdi; infine Arturo Toscanini e la direzione d’orchestra del suo tempo. Inoltre, nell'ambito delle celebrazioni per il cinquantesimo anniversario della morte di Arturo Toscanini, il 16 gennaio 2007 le principali istituzioni musicali della città di Parma si uniranno nel ricordare il grande direttore d'orchestra con un programma ricco di appuntamenti. 


 





 
logo


Teatro Regio di Parma

 



 

Arturo Toscanini
Arturo Toscanini

 


Programma Stagione Lirica

Programma Stagione Concertistica

ParmaDanza 2007

Imparalopera

ContrAppunti




 
Firenze University Press
tel. (+39) 055 2757700 - fax (+39) 055 2757712
Via Cittadella 7 - 50144 Firenze

web:  http://www.fupress.com
email:info@fupress.com
© Firenze University Press 2013