2003, n. 96, julio-septiembre, Euro 7,50
ISSN 1133-8792
Nel numero si segnalano diverse "retrospettive" su figure importanti della scena spagnola: il recentemente scomparso Josè Tamayo, uno dei padri fondatori della regia iberica contemporanea (a partire dal suo Romeo y Julieta del 1946); La drammaturga María Teresa León, di cui si celebra il centenario della nascita, una importante rappresentante (ingiustamente trascurata) del teatro politico tra le due guerre; infine Emilio Burgos, morto in questi giorni, scenografo tra i più attivi e stimati dagli anni Quaranta fino agli Ottanta.
A lato di questa introspezione nel recente passato nazionale, La rivista ritrova il suo respiro di intelligente e attenta indagatrice della scena estera con due interessanti sezioni dedicate al teatro brasiliano contemporaneo e ai rapporti fra il No e il teatro occidentale.