Numero dedicato alla attuale crisi della drammaturgia italiana, si articola in due sezioni complementari. Nella prima troviamo riportati gli interventi presentati al progetto La scena del delitto, in cui vari affermati autori del genere "giallo", che condivide con la drammaturgia tradizionale la necessità di una griglia precisa di regole compositive, hanno parlato della loro esperienza nell'ambito del Progetto Tre (in cui avevano dovuto elaborare dei brevi drammi partendo da una disposizione di scena "blindata").
Nella seconda parla invece del suo lavoro una giovane drammaturga-regista anomala e scarsamente inquadrabile in un genere, Emma Dante, di cui vengono presentati i testi di mPalermue Carnezzeria, spettacoli già da noi recensiti. In chiusura, infine, unintervista al ballerino/coreografo Maurizio Saiu.