Una nuova rivista telematica con cadenza mensile e un quaderno semestrale sul tradizionale supporto cartaceo: si tratta di Sinestesie, un progetto ideato e realizzato dall'Associazione Culturale Internazionale Sinestesie con la collaborazione delle edizioni Ripostes di Salerno. La rivista, fondata da Carlo Santoli che ne è anche il direttore scientifico affiancato dal direttore responsabile Duilio Pacifico, si definisce come "portale telematico rivolto all'informazione cultuale e alla valorizzazione dei beni artistici italiani". Sinestesie non è destinato solo agli addetti ai lavori ma si propone di raggiungere anche studenti (delle scuole superiori come dell'università) e appassionati permettendone anzi la collaborazione attraverso la possibilità di pubblicazione on line dei propri scritti (qualora essi si rivelino di particolare interesse).
La rivista telematica è organizzata in varie rubriche - novità, letteratura, musica, teatro, arti figurative, libri, multimedia, links, forum, ecc. - e comprende varie sezioni speciali, benché ancora in fase di allestimento. Segnaliamo, fra le altre, La scena teatrale contemporanea a Napoli. Visioni e riflessioni, a cura di E. Massarese. Lo spazio dedicato al teatro, invece, contiene un Omaggio a Carmelo Bene offerto da G. Dal Gaisa e una recensione del Woyzeck messo in scena da Barberio Corsetti compilata da V. Reda.
Un'attenzione privilegiata è riservata ai fatti genericamente culturali dell'Italia meridionale a testimoniare non solo dell'oggettiva localizzazione della redazione ad Avellino (presso il Centro Studi Yuri Grasso) ma dell'intenzione di fare conoscere e valorizzare le "risorse storiche e ambientali irpine".
Una rivista in costruzione che tuttavia dichiara con lucidità i propri obiettivi e, soprattutto, pare aver individuato i percorsi attraverso i quali raggiungerli.
di Laura Bevione
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