Il lunedì
Ina Christel Johannessen / Zero Visibility Corp
«Lunedì può significare molte cose. La depressione da lunedì,
quando tutto è andato storto. O il giorno dopo un disastro. O il giorno delle
possibilità, la partenza, linizio, il momento in cui si può cambiare tutto».
Così la coreografa introduce la creazione site specific pensata per lo spazio Alcatraz della Stazione
Leopolda. Uno spettacolo che coinvolge due danzatori della compagnia Zero
Visibility Corp e alcuni performers italiani per creare una sorta di marea,
unonda che fluisce e rifluisce, ancora e ancora, in cui ognuno parla il suo
personale linguaggio.
Spettacoli: Venerdì 3 maggio, ore 18.00 e ore 20.00, Spazio
Alcatraz della Stazione Leopolda
Un momento dello spettacolo © Yaniv Cohen Ina Christel Johannessen
Tra
i nomi più interessanti della scena coreografica nordeuropea, la norvegese Ina
Christel Johannessen ha fondato nel 2003 la compagnia di danza
contemporanea Zero Visibility Corp con cui si è fatta conoscere a livello
mondiale. Le sue creazioni, dai
duetti a produzioni su larga scala, sono caratterizzate da unelevata energia
nei movimenti fisici uniti a elementi poetici e spesso teatrali. Il suo
successo è determinato sia dal serrato dialogo con i danzatori, sia
dallattenzione posta alla realizzazione degli elementi visivi, come
lilluminazione e la scenografia, e musicali, spesso opere elettroniche di
compositori internazionali appositamente rielaborate. Nel 2008 ha ricevuto il
premio della critica per Ambra,
pensato per Carte Blanche e la Iceland Dance Company.
Little Fun Palace OHT
Libero luogo di aggregazione, il Little Fun Palace è pensato
come una roulotte che si apre a diverse attività come incontri, workshop, dj
set, aperti alla città. Omaggio allarchitetto Cedric Price e alla
regista Joan Littlewood, che negli anni
Sessanta volevano realizzare ununiversità della strada, un laboratorio del
divertimento, il progetto vuole scardinare il concetto di staticità del teatro
rendendolo flessibile e portandolo tra le persone.
Spettacoli:
Venerdì 3 maggio, ore 19.00, Stazione Leopolda, MUTA IMAGO, Antologia
di S. di Riccardo Fazi
Venerdì 3 maggio, ore 23.00, Stazione Leopolda, Dj set
Sabato 4 maggio, ore 17.00-22.30, PARC Performing Arts
Research Centre, Installazione
audio, MUTA IMAGO, Antologia di S
Sabato 4 maggio, ore 19.00, PARC Performing Arts
Research Centre, Talk con Nicholas Ciuferri
Domenica 5 maggio, ore 17.00-22.30, PARC Performing
Arts Research Centre, Installazione
audio, MUTA IMAGO, Antologia di S
Domenica 5 maggio, ore 20.30, PARC Performing Arts
Research Centre, Talk con Las Áñez
Martedì 7 maggio, ore 17.00-22.30, PARC Performing
Arts Research Centre, Installazione
audio, MUTA IMAGO, Antologia di S
Martedì 7 maggio, ore 18.00-19.00, PARC Performing
Arts Research Centre, Talk
Toc toc, è permesso (di soggiorno)? con Caterina F. Guidi, Research
Fellow, Engaged Academics, EUI
Mercoledì 8 maggio, ore 18.00-19.00, PARC Performing
Arts Research Centre, Talk Giustizia
per lambiente: società civile per una natura senza voce con Mario Pagano, PhD
Researcher, LAW department – EUI Engaged Academics
Giovedì 9 maggio, ore 18.00-19.00, PARC Performing
Arts Research Centre, Talk Quellintragante
coppia: genere e diritti umani con Giovanna Gilleri, PhD Researcher, LAW
department – EUI Engaged Academics
Giovedì 9 maggio, ore 19.00, PARC Performing Arts
Research Centre, Greta Francolini, Annunciazione
Venerdì 10 maggio, ore 18.00, PARC Performing Arts
Research Centre, Talk
con Fabio Ciaravella, Architetto, Studio ++
Un momento dello spettacolo OHT
Fondata
nel 2008 da Filippo Andreatta, la compagnia OHT esplora la realtà e la sua
rappresentazione senza limiti di forma, genere o sentimenti. È stata premiata
per eccellenza artistica con premi come Nuove Sensibilità per giovani registi
teatrali (2008), MovinUp per giovani artisti (2016 e 2017) e OPER.A 20.21
Fringe (2017).
Free Bach 212 La Fura dels Baus & Divina Mysteria Concerto-performance
di musica e danza, basato sulla Cantata Contadina BWV 212 di Bach eseguita dallensemble barocco Divina Mysteria,
con innesti di flamenco di Mariola Membrives combinati a effetti sonori di musica
elettronica e a una proiezione multimediale che mette in risalto i musicisti,
il bailaor, i cantanti, dando senso e prospettiva alla pièce. Spettacoli: Venerdì 3 maggio, ore 21.30, Stazione Leopolda
Un momento dello spettacolo Fura dels Baus
Fondata a Barcellona nel 1979, la compagnia, partendo
da una
riflessione sullattività del teatro di strada, si è orientata verso la ricerca
di una spettacolarità pura, arrivando a una produzione artistica che unisce
alla tecnologia di proiezioni e macchine lestrema concretezza di un teatro
agito e vissuto sul corpo dellattore. Tra gli spettacoli fiorentini ricordiamo
almeno lallestimento dellAnello del
Nibelungo di Wagner in
collaborazione con il Maggio Musicale Fiorentino e il Palau de les Arts “Reina Sofia” di Valencia.
I racconti delle nebbie
Paolo Benvegnù & Nicholas Ciuferri
Lantologia
di narrazioni musicali, edita nel marzo 2019 presso Woodworm Label in formato
libro più cd audio, raccoglie nove capitoli, ciascuno formato da un racconto di
Nicholas Ciuferri, una traccia
musicale di Paolo Benvegnù e
unillustrazione di Alessio Avallone.
Le tematiche affrontate vanno dalla prostituzione alla guerra, dallamore
omosessuale alla schizofrenia, senza tralasciare argomenti più leggeri dai
tratti spiccatamente comici.
Spettacoli:
Sabato 4 maggio, ore 18.00, PARC Performing Arts
Research Centre
Un momento dello spettacolo
Paolo Benvegnù
Chitarrista-cantante fondatore degli Scisma, dopo lo scioglimento della
band nel ha iniziato varie collaborazioni tra cui quelle con David Riondino
e Stefano Bollani. Parallelamente alla carriera solista, ha iniziato
anche quella di produttore artistico. Nellautunno 2011 ha ricevuto il Premio
Radioindie Music Like e quello come miglior solista dellanno, Premio Italiano
Musica Indipendente 2011 (PIMI).
Macchine
NCA Small Theatre, Giardino Chiuso, Versiliadanza
Tratto da La
morte di Marx e altri racconti di Sebastiano
Vassalli, lo spettacolo riflette sul rapporto delluomo con le automobili,
nuove “armature” che definiscono la nostra identità, il nostro ruolo sociale e
dove, non di rado, la vita e la morte si incontrano in un labile equilibrio.
Video, parola e movimento sono i linguaggi usati per raccontare con ritmi
rapidi il susseguirsi dei quadri. Sulla scena gli interpreti diventano
testimoni, loro malgrado, del frenetico anonimato umano e dellinesorabile
cambiamento.
Spettacoli:
Sabato
4 maggio, ore 19.00, Saloncino del Teatro della Pergola
Un momento dello spettacolo © Arda Khachaturian
NCA Small Theatre Una delle compagnie teatrali più giovani e innovative
dellArmenia, è stata fondata da Vahan Badalyan
circa venti anni fa come studio teatrale. La missione ora come allora è quella
di produrre un lavoro indipendente e creativo e di fungere da piattaforma per
fornire vari programmi educativi ai giovani interessati a esplorare le arti
teatrali. Sin dalla sua fondazione, gli artisti di NCA Small Theater si sono
impegnati in opere che celebrano il potere dellimmaginazione e linfluenza
dellarte teatrale sulla vita. Il teatro è stato insignito del Main National
Theatrical Award ARTAVAZD per gli spettacoli Diary of Madman (2007), Ophelias
Shadow Theatre (2008) e Do Not Leave
Me (2015).
Intervista tra parole e musica
Motta
Francesco Motta in concerto.
Spettacoli:
Sabato 4 maggio, ore 21.30, PARC Performing Arts
Research Centre
Francesco Motta
Francesco Motta
Cantautore e polistrumentista, collabora con Nada, Pan Del Diavolo, Zen Circus e Giovanni Truppi. Nel 2013 si
specializza in Composizione per film presso il Centro Sperimentale di
Cinematografia di Roma sotto la direzione artistica di Ludovic Bource. Nel 2016
vince il premio del MEI PIMI Speciale 2016 come artista indipendente italiano
più rilevante per lattività svolta nella stagione discografica 2015-2016 e
ottiene la Targa Tenco 2016 per la miglior Opera Prima, replicata nel 2018
nella categoria Disco in assoluto. Per la prima volta, nella storia della manifestazione, un
artista riceve due targhe per i primi due album. A febbraio 2019, con Nada,
vince la serata dei duetti a Sanremo con il brano Dovè lItalia.
Las Áñez Las Áñez in concerto.
Spettacoli:
Domenica 5 maggio, ore 18.30, PARC Performing Arts
Research Centre
Las Áñez © Andrés Garzón Las Ánez
Duo vocale di sorelle gemelle di Bogotà che compongono
le proprie canzoni e le interpretano in forma unica, presentandosi in scena
accompagnate da arrangiamenti di percussioni minimaliste, da una piccola
tastiera e da una loop station. I
loro lavori uniscono folklore e musica contemporanea, influenze
latino-americane e improvvisazione.
Trio mundo
Hamilton de Holanda
Hamilton de Holanda in concerto.
Spettacoli:
Domenica 5 maggio, ore 19.30, PARC Performing Arts
Research Centre
Hamilton de Holanda Hamilton
de Holanda
Nato nel 1976 a
Rio de Janeiro e cresciuto a Brasilia, dove si è trasferito da ragazzo con la
famiglia, ha preso in mano per la prima volta il mandolino a dieci corde
alletà di cinque anni e a sei già si esibiva in pubblico. Negli anni ha saputo
creare un personale intreccio di choro e jazz. In Italia è noto soprattutto per
il duo formato con Stefano Bollani,
immortalato anche su disco (O que será,
2013, ECM). La sua tecnica trasgressiva e rivoluzionaria unisce tradizione
brasiliana e modernismi stilistici.
Traptown
Wim Vandekeybus / Ultima Vez Presentata in
prima nazionale, lultima creazione di Wim Vandekeybus ci
porta in un universo parallelo, senza tempo né spazio. Conflitti primordiali e
catastrofi naturali condizionano i rapporti tra i popoli, facendo affiorare la
necessità e lapparente possibilità di emancipazione. Il poliedrico artista
fiammingo torna con questo spettacolo a confrontarsi con luniverso oscuro e
senza limiti delle anime ancestrali. Intrecciando danza, cinema, parola e
musica, crea una nuova mitologia e, attraverso coreografia e immagini, dà
vita a unesperienza fluida. La colonna sonora, composta da Trixie Whitley
e dai Phoenician Drive, fa da sfondo a un susseguirsi di sequenze filmiche.
Per la scenografia, Vandekeybus ha lavorato con gli architetti Pieterjan Gijs e Arnout Van Vaerenbergh.
Spettacoli:
Domenica 5 maggio, ore 20.45, Teatro della Pergola
Un momento dello spettacolo © Danny Willems
Wim Vandekeybus Nato a Herenthout, in Belgio, il 30 giugno 1963,
decide solo nel 1985 di seguire la sua passione per la danza ottenendo una
parte in The Power of Theatrical Madness
di Jan Fabre. Il suo primo spettacolo, What the Body Does Not Remember, ottiene un Bessie Award (New York
Dance and Performance Award) per la sua innovazione. E ora,
dopo quasi trentanni e una lunga serie di film e video, è ancora alla ricerca
di novità e innovazione.
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