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68° Festival Internazionale del Cinema di Berlino. I premi

di Stella Scabelli
  I premi
Data di pubblicazione su web 25/02/2018  

Il cinema rumeno conferma il suo dinamismo: l’Orso d’oro 2018 è stato consegnato ad Adina Pintilie per la sua opera prima, Touch me not. La giuria internazionale ricompensa, del tutto inaspettatamente, questo film d’esordio della giovane regista: una pellicola che, mescolando i linguaggi di documentario e fiction, mette al centro tre persone che vivono un rapporto conflittuale con l’esplorazione dell’intimità, ma sono anche attratti dalla sua scoperta. Un film fortemente personale e sperimentale. La pellicola ottiene inoltre il riconoscimento per la miglior opera esordiente. 

L’Orso d’argento Gran premio della giuria è assegnato alla regista polacca Małgorzata Szumowska per Twarz, ritratto della vita di provincia e metafora grottesca della condizione della Polonia odierna. Wes Anderson conquista invece l’Orso d’argento come miglior regista. Il premio è ritirato per lui dal suo attore feticcio Bill Murray, voce di uno dei protagonisti animati di Isle of dogs

La giuria internazionale premia poi i messicani Manuel Alcalá e Alonso Ruizpalacios per la sceneggiatura di Museo e le prove attoriali dell’esordiente Ana Brun (Las Heredas) e del giovane attore francese Anthony Bajon, interprete di La prière di Cédric Kahn. La Brun dedica il suo traguardo alla forza delle donne paraguaiane, mentre il ritratto al femminile Las Heredas di Marcelo Martinessi conquista il Premio Alfred Bauer.

Il Premio per il miglior contributo artistico è stato conferito a un’altra donna, Elena Okopnaya: meritevoli del riconoscimento i costumi e le scenografie del film russo Dovlatov.

Nessun premio è stato riservato all’ultimo lavoro del filippino Lav Diaz, forse tra i favoriti per la conquista dell’Orso d’oro, né al rappresentante del cinema italiano, Figlia mia di Laura Bispuri. Nemmeno La terra dell’abbastanza, esordio di Damiano e Fabio D’innocenzo in Panorama, ha ottenuto riconoscimenti. Il nostro paese conquista soltanto un premio minore: una menzione speciale per il cortometraggio Cena d’aragoste di Gregorio Franchetti nella sezione Generation KPlus. Il cinema tedesco risulta comunque il vero grande sconfitto di questa edizione del festival, considerando che presentava ben quattro titoli nella Competition.

Questo l’elenco dei premi assegnati:

 

Orso d’oro al miglior film

Touch me not

di Adina Pintilie


Orso d’argento al miglior regista

Wes Anderson

per Isle of Dogs


Gran Premio della Giuria

Twarz

di Małgorzata Szumowska


Premio Alfred Bauer

Las herederas

di Marcelo Martinessi


Orso d’argento alla miglior attrice

Ana Brun

per Las herederas 

 

Orso d’argento al miglior attore

Anthony Najon

per La prière

 

Orso d’argento per la miglior sceneggiatura

Manuel Alcalá e Alonso Ruizpalacios

per Museo di Alonso Ruizpalacios

 

Orso d’argento per il miglior contributo artistico

Elena Okopnaya

per i costumi e la scenografia di Dovlatov






L'attore Christian Bayerlein con l'orso d'oro assegnato a Touch me not di Adina Pintilie









Orso d'argento alla miglior attrice:
Ana Brun

 
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