Un film francese che parla damore, un appuntamento mancato, un triangolo amoroso: 3 Coeurs, verboso e fitto di cliché, non è certo un film davanguardia e non bastano qualche lacerto di ironia, né il cast deccezione (protagoniste femminili sono Catherine Deneuve, Charlotte Gainsbourg e Chiara Mastroianni, rispettivamente nei panni di una madre e le sue due figlie) a redimere il film di Benoit Jacquot. La trama ricorda vagamente Un amore splendido (An Affair to Remember, di Leo McCarey, 1957, uscito in una prima versione nel 1939), ma la forte sensazione di déjà-vu va oltre la citazione del melodramma hollywoodiano e il colpo di grazia arriva con la conclusione del film, che per accontentare tutti propone un finale alternativo, a metà strada tra il flashback (o meglio lintero film finisce per profilarsi come un lungo flashforward) e il lieto fine tout court.
Una scena dal film con Chiara Mastroianni
Discutibile la scelta musicale di accompagnare i furtivi incontri degli “amanti proibiti” del caso con musiche da thriller; altrettanto “stonata” lintroduzione sporadica e del tutto irrelata della voce fuori campo di un narratore a commento delle vicende di Marc (lottimo Benoit Poelvoorde).
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