Un paio di brevi notazioni, a caldo, sul cosiddetto ‘duello’ in Tv fra Berlusconi e Prodi. Si prescinde qui, ovviamente, dall’attribuire ai due una vittoria, ai punti o come volete: non siamo in uno stadio di calcio – aggiungiamo: purtroppo.
Le famose ‘regole’ del ‘duello’ sono all’incirca ricavate dai consimili incontri dei due sfidanti alle elezioni americane, che ebbero inizio in Tv, lo sapete, con il micidiale faccia a faccia tra Kennedy e Nixon, che ribaltò le sorti delle elezioni a favore del primo. Si dice che fu perché la televisione mise in flagrante risalto le differenze fra i due: bello e giovane Kennedy, elegante, simpatico, sicuro di sé. Insomma, il Nuovo. Brutto, impacciato, pettinato male, con la barba mal rasata e sudato Nixon. Insomma, il Vecchio. Kennedy ne uscì stravincitore.
Qui le cose sono diverse. Innanzitutto perché non si può applicare una regola esterna, una ‘gabbia’, a situazioni che non la sostengono o che sono diversissime. A parte questo: i dibattiti fra gli sfidanti americani sono, diciamola tutta, di una noia notevole. Ma utili: arrivano alla fine di estenuanti campagne elettorali, e dopo primarie terribili e non come quelle, risibili, di casa nostra. Sanno un po’ di western, sia pure mediatico.
Qui da noi sono un’arzigogolata messa in scena, del tutto estranea alla nostra idea di campagna elettorale e più simile ai giochini televisivi di Amadeus o Gerry Scotti. Poi, da noi c’è quel monstrum che è la cosiddetta par condicio, che in America neanche sanno cos’è. Perciò, l’attesa (16 milioni di spettatori) è andata, crediamo, largamente delusa.
Si sono visti due signori largamente incapaci di usare il mezzo televisivo con queste regole. Che eludevano le domande (Prodi) o infarcivano le risposte di cose dette e ridette (Berlusconi). Sarebbe bastata una cosa così per far fallire un dibattito all’americana, ma in America. Poco incisivi. Incerti fra il bofonchiamento e il comizio. Sempre con il bisogno di parlare ai loro adepti e non ai cittadini votanti, indistintamente.
Il risultato, almeno secondo noi, è stata la noia mortale di due esponenti del Vecchio incapaci di convincere chi non fosse già convinto. Una merce di scarto televisiva che, chiunque l’abbia escogitata, farebbe bene a farsi perdonare in futuro.
|
 |
|
|
Duello Tv Prodi Berlusconi
|
|
|
| |
|
| |
|
|
