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Elettrosmog a teatro

lavoratori teatro Politeama di Cascina
  antenne
Data di pubblicazione su web 23/09/2004  
Riceviamo e volentieri pubblichiamo


NON VOGLIAMO RIPETITORI DI FRONTE AI TEATRI!

L'ASSEMBLEA dei lavoratori della Fondazione Sipario Toscana Teatro Politeama di Cascina (LA CITTA' DEL TEATRO), unitamente ai Comitati Toscani Contro l'Elettrosmog, denunciano quello che a loro avviso sembra a tutti gli effetti un blitz in corso da parte di Vodafone, per l'installazione di una antenna ripetitore posta al limite del parcheggio auto, all'ingresso del Teatro Politeama.

La velocità con cui si stanno compiendo i lavori, e la totale mancanza di preavviso o di informazione sull'installazione, fa davvero restare sconcertati.

Nel 2000 il Gestore Omitel tentò di installare l'antenna addirittura sul tetto del teatro, e, già all'epoca, il CDA della Fondazione non dette alcun parere favorevole. Oggi il gestore Vodafone installa COMUNQUE l'antenna, in un campo agricolo privato limitrofo, esattamente sul confine della zona parcheggio auto, a pochi metri dall'ingresso del teatro e delle sue strutture.

I lavoratori chiedono al Sindaco del Comune di Cascina ed al Presidente della Provincia di Pisa (peraltro proprietari del teatro) di compiere tutte le possibili verifiche, e di bloccare i lavori in corso, per consentire una ulteriore valutazione in merito alla locazione. Soprattutto si chiede di CONSENTIRE UNA ACCURATA informazione ai lavoratori sulle conseguenze elettromagnetiche dell'installazione: si tratta di difendere il diritto alla salute dei lavoratori e dei cittadini del proprio territorio, peraltro proprio in riferimento al rispetto delle norme previste dal REGOLAMENTO del Comune di Cascina (uno dei più avanzati in materia): vedi gli articoli sull'idoneità dei siti e la necessaria trasparenza delle informazioni da dare cittadini sulle locazioni.

In ultimo, i lavoratori si appellano ai cittadini ed alle migliaia di spettatori che frequentano il teatro e le costanti attività culturali ed artistiche che si realizzano 360 giorni l'anno, per aderire a campagne di mobilitazione. In particolare, si ricorda che da ottobre a maggio di ogni anno, circa 20.000 bambini delle scuole di Cascina e dei comuni della Provincia di Pisa, partecipano in teatro alla visione di spettacoli teatrali loro rivolti.

Un teatro è un bene della collettività: non può in nessun caso essere ritenuto un sito idoneo ad installazioni di questo tipo.

I LAVORATORI DEL TEATRO POLITEAMA

Cascina 21 settembre 2004

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