logo drammaturgia.it
Home | Cinema | Teatro | Opera e concerti | Danza | Mostre | Varia | Televisioni | Libri | Riviste
Punto sul vivo | Segnal@zioni | Saggi | Profili-interviste | I lettori scrivono | Link | Contatti
logo

cerca in vai

 
Torna alla bacheca


Anche Superpippo piange

Di ritorno dalle vacanze, stuzzicata dal vostro articolo, non potevo non dire la mia sull'avvenimento straordinario di questa estate. State forse pensando alle Olimpiadi?

Ebbene no. La gioia più intensa e maligna è venuta dalla notizia che, finalmente, 'mamma Rai' ha ripudiato l'ingombrante Pippo Baudo. Il 'mammone' catanese, dopo interminabili anni, è stato costretto a prendere il largo e a mollare l'osso, una volta per tutte. E devo dire, con non poca esultanza: era ora! Lui si sente maltrattato, mobbizzato (questa poi!). E' offeso, ferito, drammaticamente prostrato, e di questo ce ne freghiamo altamente... ma dirsi anche 'disoccupato' è una bestemmia! Mi chiedo quale altro disoccupato abbia il suo stesso conto in banca. Soldi, peraltro, di noi poveri contribuenti. Perciò, l'anchorman 'nazional-popolare', il Superpippo nazionale deve piegarsi all'inevitabile: deve sparire o, per essere più benigni, mettersi da parte. Non si tratta di voler essere cattivi, ma dopo più di quarant'anni sarebbe anche ora! E lui, l'ingrato, minaccia battaglie legali. Non sarebbe più saggio, per lui, uscirne con più dignità?

Nessuno mette in dubbio le sue qualità professionali, ma neanche dimentichiamo le sue cattive e scomode amicizie (vedi Cavallo Pazzo), le sue telepromozioni truccate, e i palpeggiamenti di Fiorello e Benigni ai suoi... ehm... 'gemelli'. Momenti, questi, di grande televisione, non c'è che dire! Osa poi accusare di mediocrità la Tv di oggi! Si faccia un esame di coscienza: credo che abbia contribuito anche lui a renderla tale.

Mi auguro solo una cosa: che questo inverno non ci capiti di rivederlo in qualche trasmissione. Si sa, A VOLTE RITORNANO (vedi Mara Venier).

Un saluto alla redazione

Graziella B. (Salerno)

Invia una lettera alla redazione

Firenze University Press
tel. (+39) 055 2757700 - fax (+39) 055 2757712
Via Cittadella 7 - 50144 Firenze

web:  http://www.fupress.com
email:info@fupress.com
© Firenze University Press 2013